XI Domenica del Tempo Ordinario 

 

granello di senape

L'invito di questa domenica è di puntare il nostro sguardo sull'azione gratuita di Dio che come afferma il profeta Ezechiele: pianta e assicura la riuscita del raccolto anche per un albero secco. È Lui ad assicurarlo: "Io, il Signore ho parlato e lo farò ".

Questo tema attraversa le letture odierne, compreso il salmo responsoriale che canta con gioia la fedeltà di Dio. Il Signore, nel suo amore fedele, è il primo a seminare in noi il germe della verità e della grazia, come prega la colletta, in modo che la nostra vita fiorisca, cresca e porti frutto secondo l'azione del suo amore per noi.

Il nostro stupore è che germoglia anche l'albero secco e " cresce e diventa più grande tutte le piante dell'orto" anche il granello di senape, dal quale apparentemente per noi non si ricaverebbe un granché. Tutto ciò per comunicarci, fuori metafora, una consolante e magnifica realtà: il regno di Dio non si realizza perché ci siamo noi a portar avanti, quasi la sua riuscita dipendesse tutto dalle nostre forze ma è Dio a condurlo.

È Lui che ci dona la capacità di crescere nell'amore e nella giustizia. Allora potremmo essere "sempre pieni di fiducia," come afferma S. Paolo, perché ci sappiamo custodi da un Padre che ci precede con il dono del suo amore, veglia su di noi e desidera che coltiviamo questo rapporto con Lui nella certa speranza di raccogliere il frutto: vivere secondo la misura di Cristo suo Figlio, nostro Signore e fratello, ossia una vita di amore senza... misura!